Ogni giorno milioni di persone scrivono milioni di email, di articoli sui blog e commenti nei siti piu' disparati.
Molti di loro hanno qualcosa in comune, utilizzano il piu' diffuso editor al mondo, che e' anche uno dei peggiori: la textarea.
Nell'informatica, e' ormai chiaro, molto spesso le cose non vanno come dovrebbero. Dopo due decadi di Windows ancora una persona comune non e' in grado di usare un computer come utilizza un'automobile: senza sapere minimamente come funziona dentro. I computer sono da un certo punto di vista non piu' usabili di quanto lo erano quando usci'
il primo Apple dotato di mouse e interfaccia grafica a finestre, ma sono molto piu' complessi.
Il caso della textarea e' abbastanza isolato e cronologicamente vicino che non e' troppo difficile capire come siamo arrivati a questo punto: semplicemente fino a pochissimi anni fa nessuno avrebbe pensato che il web
sarebbe diventato la piattaforma di riferimento.
La textarea e' stata per anni niente di piu' che un elemento da usare
quelle rare volte in cui bisognava inserire molto testo in un form. Perche' ottimizzarla piu' del dovuto?
Nel giro di pochi anni cambia tutto e dalle web mail ai blog la textarea diventa uno strumento indispensabile.
A questo punto ci si aspetta una evoluzione in termini di usabilita' che non arriva, al suo posto si fanno spazio delle versioni che somigliano alla parte piu' brutta di Word: colori, grassetto e italico, rigorosamente WYSIWYG, che non risolvono il problema reale: mettere nelle mani della gente un editor potente, ovvero:
- Un sistema di undo serio (lo so che ctrl+z funziona ma...)
- Auto save.
- Possibilita' di salvare e caricare i testi da file.
- Trova, sostituisci, ...
- Keyboard shortcuts con binding configurabili per somigliare agli editor di testo piu' utilizzati.
- Syntax highlight.
- Correzione ortografica.
- Quando premo Tab voglio scrivere un carattere di tabulazione.
- Esperienza di editing consistente. Nella text area non si capisce dove iniziano e finiscono le righe, non c'e' differenza visuale tra una riga tutta intera che e' stata spezzata per andare a capo e due separate.
- Full screen editing.
- Capacita' di ricordare cosa ho scritto nella textarea di una data URL. Se per sbaglio chiudo la finestra e torno vorrei trovare ancora il testo.
La correzione ortografica arriva con Firefox 2 (che pero' e' riuscito a distruggere l'esperienza di utilizzo dei tab, le prestazioni e la stabilita' di quello che continua
incredibilmente ad essere il miglior browser disponibile): l'ho apprezzata molto ma mi e' sembrato come se avessero messo l'ABS ad una macchina con le ruote di pietra. Avevamo altre urgenze, ma grazie lo stesso.
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